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Archivio mensile:ottobre 2013

Come Volevasi Dimostrare

Nonostante faccia questo lavoro solo da un paio di mesi a quanto pare le sorprese continuano, ho visto gente da una marea di paesi e nazioni diverse, che però a quanto pare hanno molte cose in comune, pensano che la loro lingua nativa sia parlata correttamente anche da noi in Italia, e mi sembra parecchio ridicolo, ora non dico che di debba fare un corso di lingua apposta però la scenetta di una ragazza russa che ti guarda stizzita perché non hai la tastiera in cirillico mi ha colpito, anche se volevo colpirla anche io ma non con la tastiera, troppo leggera,
Fortunatamente la maggior parte degli ospiti parla inglese per cui me la cavo, e devo dire che è anche normale quando hai come ospiti un coppia di centenari ucraini non ti aspetti che parlino un inglese fluido ma quanto meno ci capiamo, cosa che invece di solito non avviene con gli italiani…e non a caso sono quelli che danno più problemi di solito, purtroppo con gli italiani non ci sono via di mezzo si passa dal simpaticamente adorabili ai P.D.M. senza passare nel mezzo, una coppia che venne da noi per quattro giorni ci ha fatto una recensione bassa su di un sito , eppure li avevamo accontentati/coccolati in tutte le maniere, anche se il fatto che mettessero il cartello del non disturbare certo non aiutava con le pulizie, il problema è che dal secondo giorno li vedevo che uscivano ad orari diversi…poi ho capito che è successo. La prima notte hanno litigato talmente forte e a lungo , diciamo semplicemente che hanno passato una vacanza di merda insieme e se la sono presi con chi li ospitava…questo spiega anche il voto basso che ci hanno dato come ”location”…cioè siamo a cinque minuti dal Colosseo, naturalmente hanno dato un voto basso anche alle pulizie che non abbiamo potuto fare a causa del cartello di “non disturbare” piazzato sulla maniglia della porta 24 ore su 24,
Normalmente il nostro check in è piuttosto articolato, si fornisce una serie di informazioni al cliente anche per fare in modo che il più sprovveduto riesca comunque a cavarsela, e di solito dura in media dai dieci minuti al quarto d’ora, e dipende naturalmente anche dalla disponibilità e dalla capacita di apprendimento del cliente, ed infatti un check in con due messicane non capenti si è trasformato in una tortura testicolare di 45 minuti, tocca dire che fin dalla prenotazione in se stessa hanno dato problemi, metti il giorno, togli il giorno, cambia la data, cambia la tipologia della stanza e giù una marea di domande assurde a cui naturalmente abbiamo risposto via mail ma che mi sono state sottoposte lo stesso durante il check in, e quando hanno fatto il check-out che normalmente è roba di secondi ci hanno messo quasi un ora. L’unica cosa che si chiede in anticipo ad un cliente è farci sapere l’orario di arrivo, anche solo per evitare di fare un turno di 11 ore, che poi quasi sempre ti arriva poco prima che tu finisca il turno è un altro discorso, gli ospiti italiani ti dicono un orario e poi o si presentano due ore prima o tre ore dopo, c’è stata una coppia italiana che è stata antipatica fin dal primo momento. Arrivano due ore prima e giustamente nella pausa pranzo, al check in le cose si complicano perché la tipa in questione che aveva prenotato tramite cofanetto spilorcio non aveva mai risposto alle mail , l’orario lo aveva comunicato telefonicamente ad un collega, visto che il sito collegato al cofanetto spilorcio da una marea di problemi, di solito chiediamo dei dati al cliente via mail per evitare di farlo durante il check in altrimenti da un quarto d’ora si può passare ad un ora, ed è quello che è successo con la suddetta coppia, lui si spazientiva e lei sbuffava ad ogni richiesta facendo battutine idiote. Ad un certo punto le ho fatto notare che tutto questo poteva essere evitato se avesse risposto alle e-mail, e lei mi risponde che lei le mail non le ha mai ricevute, allora controllo i dati che ci ha lasciato e le ripeto la mail, quando le dico la mail la tipa sbianca e mi dice :
“MA PERCHE’ AVETE USATO QUELLA MAIL CHE IO NON LA GUARDO MAI “…”perché è quella che ci ha segnalato, è quella con cui si è registrata sul sito del cofanetto spilorcio ed è quella che ci ha fornito alla richiesta dei suoi dati.”
COME VOLEVASI DIMOSTRARE

scomparsa del cervello

 

Quel misterioso spazio sottovuoto tra le orecchie……

Che dovrebbe corrispondere al cosiddetto cervello ma che come potete constatare molte persone ne sono del tutto prive, qui si continua imperterriti tra clienti dai nomi improponibili e purtroppo veri :a fine mese dalla grande madre Russia avremo come ospite Galina Ashasiina…..dopo avere avuto come ospiti un Fan Qu… ed un Piotr Karol Tenkulon ed anche una indimenticabile Koshona Kalalova oggi arriva una prenotazione a nome Lara Crost….mi ha risollevato la giornata…mentre la mia “cara” TEODORKA LAMMERDJIOSKA se ti chiami così non è colpa mia , fai pace col cervello ed evita di rompere l’anima al mondo considerando che in due giorni ha fatto quindici diverse modifiche alla prenotazione per poi cancellarla.

ban-brain

Le telefonate

Qui si tocca un tasto dolente ed assurdo, ed ultimamente si sono scatenati :

1° caso umano

Buongiorno volevo sapere se nel prezzo della prenotazione della camera (bassissima stagione per una notte sola e ad un prezzo totale di meno di 35 euro a persona) è compreso l’autista con macchina personale a disposizione, dall’aeroporto all’arrivo fino al giorno dopo, che devo andare a Civitavecchia per partire in crociera…….ma che fa sta ridendo????

2° caso umano

Non appena esco dal portone di casa squilla il cellulare di lavoro , numero privato…rispondo :

“-Sono Luca buongiorno !”-
” sentiiiii ma na cammera per dopodedomani cellai, tipo na doppia singola?”-
“guardi non so cosa dirle in questo momento sono per strada,se ha la cortesia di richiamarmi tra 5-10 minuti al massimo le posso rispondere…(normalmente ci metto 5 minuti a piedi ma tra semafori,zingari e slalom ci posso mettere anche un quarto d’ora). –
” ma non lo sa ora? ” –
“No sono per strada…(ed in pieno attacco allergico stavo lacrimando come se avessi appena avuto una terribile notizia)” –
“…ma quindi ora non può dirmelo?e quanto viene, e quanto è grande ed il bagno cellllà???”-
” mi scusi ma quale parte di SONO PER STRADA non le è ancora chiara?”
….e naturalmente ha riattaccato.

3°Caso umano

Una “cliente” ha chiamato 15 volte nell’arco della giornata per prenotare una stanza per il giorno dopo , prima doppia poi cambia idea , poi tripla e ricambia idea per almeno una decina di volte e qui poi si è scatenata :
ma il prezzo allora quanteeeeeè?????
– gli dico il prezzo ….attimi di silenzio
: ma se siamo in tre quanto è a testa?
….qui rimango io in silenzio qualche secondo e poi scoraggiato gli dico quanto è a testa il prezzo avvertendola che diviso tre il risultato è periodico, (a mo di battuta) :
E CHE VUOL DIRE? e stata la sua sconsolante risposta ….alla fine gli chiedo come mai l’urgenza di venire a Roma e la sua agghiacciante risposta è stata :
DEVO FARE I TESTI ALL’UNIVERSITA’…… –

PS:

Qui nella zona abbiamo degli ottimi posti dove mangiare, però sulla stessa strada di dove lavoro c’è ne è uno che è assolutamente ultrapessimo che sconsigliamo vivamente di andare ….
“….sa ieri sera mia moglie ha voluto provare qual ristorante dove lei ci aveva detto di NON andare…”
– “..ah…veramente se ve lo avevo detto c’era un motivo…” –
” ora lo sa anche lei …ha consumato 3 rotoli di carta igienica stanotte”
Come Volevasi Dimostrare